Giardino botanico di Glasgow
Giardino botanico di Glasgow | |
---|---|
Glasgow Botanical Gardens | |
Veduta delle serre del Giardino botanico di Glasgow | |
Ubicazione | |
Stato | Regno Unito |
Località | Glasgow |
Indirizzo | 730 Great Western Road, Glasgow G12 0UE. |
Coordinate | 55°52′48.5″N 4°17′26.32″W |
Caratteristiche | |
Tipo | Orto botanico |
Superficie espositiva | 20 m² |
Istituzione | 1817 |
Apertura | 1817 |
Sito web | |
Il Giardino botanico di Glasgow (Glasgow Botanic Gardens) è un giardino botanico ubicato nel West End di Glasgow, in Scozia. Ospita parecchie serre, la più notevole delle quali è Kibble Palace. Nel 1817 circa 8 acri (32374 m2) di terreno furono sistemati a Sandyford, vicino a Sauchiehall Street, Glasgow, e affidati in gestione al Reale Istituto botanico di Glasgow (fondato da Thomas Hopkirk di Dalbeth), e furono destinati a rifornire l'Università di Glasgow. William Hooker fu regius professor di botanica all'Università di Glasgow e contribuì allo sviluppo del Giardino botanico prima della sua nomina alla direzione del Giardino botanico di Kew a Londra.[1] Il giardino si trasferì nella sua attuale ubicazione nel 1842. Usato originariamente per concerti e altri eventi, nel 1891 il giardino fu incorporato nei Parchi e giardini del comune di Glasgow.
Il sito era servito un tempo da una linea ferroviaria, e la stazione ferroviaria di Botanic Gardens rimane oggi in uno stato di abbandono come esempio notevole di stazione in disuso. È nascosta dietro alcuni alberi e una recinzione metallica blocca l'accesso ai binari. Anche la stazione ferroviaria di Kirklee si trova proprio dietro il giardino.
Il giardino contiene la collezione nazionale degli alberi di felce.[2]
Kibble Palace
[modifica | modifica wikitesto]Kibble Palace è una serra con pannelli di ferro battuto del XIX secolo, che copre 2.137 m2. Originariamente progettata per John Kibble dagli architetti James Boucher e James Cousland per la sua casa nel villaggio di Coulport sul Loch Long negli anni 1860,[3] i componenti furono fusi da Walter Macfarlane nella sua Saracen Foundry a Possilpark. Portato infine su per il River Clyde su una chiatta al Giardino botanico, fu eretto completamente nella sua attuale ubicazione nel 1873 dalla Boyd di Paisley.[4]
La struttura dell'edificio è di ferro battuto e vetro ricurvi sostenuti da travi di ghisa poggiate su colonne ornate, sormontate da fondazioni di mattoni. Fu usato inizialmente come sito per mostre e concerti, prima di essere usato per coltivare piante dagli anni 1880. Benjamin Disraeli e William Ewart Gladstone furono entrambi installati nel palazzo come rettori dell'Università di Glasgow, rispettivamente nel 1873 e nel 1879 - il suo ultimo uso come sito per eventi pubblici, prima di venire usato interamente per la coltivazione di piante temperate. Il principale gruppo di piante è collezione delle felci della Nuova Zelanda e dell'Australia, alcune delle quali vivono qui da 120 anni e formano ora la collezione nazionale delle felci.
Negli anni 1920 fu aggiunta una statua nel palazzo dedicata a "Re Roberto di Sicilia", una figura ispirata alle opere del poeta Henry Wadsworth Longfellow. Questa è dello scultore scozzese George Henry Paulin.
Nel 2004 fu iniziato un programma di restauri da 7 milioni di sterline per riparare la corrosione del ferro battuto. Il restauro comportò lo smantellamento completo del palazzo e il trasferimento delle parti a Shafton, South Yorkshire per una riparazione e conservazione specializzate. La collezione delle piante fu rimossa completamente per la prima volta e il ferro battuto fu ricostruito su una nuova pianta risistemata, dando al palazzo una nuova vita. Riaprì al pubblico nel novembre 2006.
L'edificio contiene una grande collezione di orchidee, piante carnivore e felci.
Sculture a Kibble Palace
[modifica | modifica wikitesto]- Re Roberto di Sicilia (un eroe creato da William Wordsworth) di George Henry Paulin (1927)
- Caino di Edwin Roscoe Mellins (1899)
- Eva di Scipione Tadolini (c.1870)
- Ruth di Giovanni Ciniselli (1880)
- Le sorelle di Betania di John Warrington Wood (1871)
- L'elfo di William Goscombe John (1899)
- Passatoi di William Hamo Thornycroft (1878)
- Lo schiavo nubiano di Antonio Rossetti (c. 1880)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Encyclopædia Britannica, 1911
- ^ (EN) Ferns (Arborescent), su nccpg.com, Plant Heritage. URL consultato il 13 maggio 2018.
- ^ (EN) John Kibble, su The Glasgow Story. URL consultato il 4 novembre 2008.
- ^ (EN) Scottish Ironworks - News, su scottishironwork.org, Scottish Ironworks, estate 2005. URL consultato il 26 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2008).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su giardino botanico di Glasgow
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su glasgowbotanicgardens.com.
- (EN) Sito ufficiale, su glasgowbotanicgardens.com.
- (EN) Information about Glasgow Botanical Garden, su glasgow.gov.uk, Glasgow City Council. URL consultato il 12 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2022).
- (EN) Information about Kibble Palace, su glasgow.gov.uk, Glasgow City Council. URL consultato l'11 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2015).
- (EN) Photographs of the Kibble's Restoration, su inglasgow.com. URL consultato il 12 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 124596651 · ISNI (EN) 0000 0001 2150 8426 · LCCN (EN) nb2008014578 · GND (DE) 260545-4 |
---|